Vi portiamo a Grazzano Visconti, suggestivo borgo pittoresco alle porte di Piacenza
Avete mai sognato di camminare in un borgo medievale ed essere catapultati in un’altra epoca?
Potete farlo in Lombardia, a 15 km da Piacenza, un’ora di auto da Milano. Vi portiamo con noi a Grazzano Visconti, frazione del comune di Vigolzone.
Immerso nella Pianura Padana, lungo la Strada Provinciale di Val Nure, tra i campi e i colli piacentini, a Grazzano Visconti si entra in un’altra epoca. Dal 1986 riconosciuto “Città d’Arte” dalla Regione Emilia-Romagna.
Qui il tempo sembra essersi fermato, perché a guardarlo e a passeggiar per le sue strade si ha l’impressione di essere tornati in epoca medievale. Una finestra sui tempi andati e vuoi per il castello e il parco, è un luogo che ci ricorda l’ambientazione di molte delle nostre saghe fantasy preferite.
A Grazzano Visconti, si trova il negozio a tema Harry Potter più famoso d’Italia: L’Emporio Stregato. Denise, la titolare, ci ha raccontato la sua storia, di successo, passione e un po’ magica.
Grazzano Visconti, un borgo del Novecento
Un borgo delle fiabe, una cartolina dove appaiono castelli, torri merlate e una sceneggiatura tipica del Medioevo, ma Grazzano Visconti è più giovane di quello che sembra. Tutte le costruzioni che caratterizzano il borgo sono state realizzate nel corso del Novecento per volontà della famiglia Visconti.
Il Castello fu costruito nel lontano 1395 per i coniugi Beatrice Visconti e Giovanni Anguissola ma è nei primi anni del Novecento che il Conte Giuseppe Visconti di Modrone ebbe l’idea di un ritorno al passato: infatti, fece ampliare l’area annessa al castello realizzando un piccolo villaggio in stile rinascimentale. Il Conte si occupò infatti della progettazione dello scenico paesaggio, dalle dimore medievali alle botteghe fino alla scuola di arti e mestieri. L’obiettivo era quello di creare una cornice adatta alla maestosità del castello.
Negli ultimi decenni, Grazzano Visconti è riuscito a conservare intatte le sue caratteristiche medievali grazie ai coniugi Giammaria e Violante Visconti che si sono occupati dei lavori di manutenzione.
Nel borgo si continua a lavorare il legno, il ferro e la ceramica secondo gli insegnamenti tramandati da padre a figlio. L’amore per l’artigianato creativo qui è ancora sovrano, infatti oggi il borgo di Grazzano Visconti è una città d’arte che ogni anno attira quasi trecentomila visitatori da tutto il mondo.
Appuntamenti da non perdere
Poco importa se gli edifici non sono stati costruiti realmente nel Medioevo perché Grazzano Visconti è, e resta, un gioiello tutto da scoprire.
Con le sue stradine bianche, le case dalle facciate affrescate e i portici, Grazzano Visconti è accessibile tutto l’anno.
Vi consigliamo di visitarla in occasione delle manifestazioni in costume, come il Corteo Storico dell’ultima domenica di maggio, appuntamento tradizionale in costume medievale o Verde Grazzano, manifestazione florovivaistica che si svolge l’ultimo fine settimana di settembre nel parco del castello.
Altra occasione per godere appieno dell’atmosfera magica di Grazzano Visconti è da metà novembre al 6 gennaio. Durante i Mercatini di Natale troverete circa un’ottantina di Mastri artigiani, che propongono oggetti originali e realizzati a mano, bancarelle enogastronomiche, la ruota panoramica sempre aperta, la Casa di Babbo Natale, illuminazioni natalizie, musica di sottofondo per le vie del centro e un’ampia area food.
Addobbato a tema natalizio, è con il giungere della sera e l’accensione delle luminarie che Grazzano Visconti diventa magico e si trasforma in un luogo da fiaba.
Il Castello e il suo fantasma
Il borgo di Grazzano Visconti si sviluppa tutto intorno al castello, progettato con quattro torri collegate tra loro e un grande fossato. L’edificio è circondato dal parco dove statue e fontane regnano e nel quale vivono civette, scoiattoli e volpi. L’antico orto, noto come Butterfly Heaven, è la dimora di migliaia di meravigliose e coloratissime farfalle.
Come tutti i borghi medievali che si rispettino, anche nel castello di Grazzano Visconti vive un fantasma.
Leggenda vuole che nel castello di Grazzano Visconti, vive lo spirito di Aloisa. La sua storia è quella di una sposa tradita dal marito più e più volte, che morì di gelosia e dolore.
Sempre secondo la leggenda, qualche anno più tardi il Duca vide il fantasma di Aloisa. Girando per il borgo, vi capiterà di imbattervi nelle statue di Aloisa, rappresentata come una donna non alta, curvy e con le braccia conserte.
La tradizione vuole che il fantasma faccia dispetti a tutti coloro, che visitando il castello non le lasciano un regalo. Oggi è diventata simbolo di protezione per gli innamorati.